:: I PERCORSI ENOLOGICI ::. VINI, SPUMANTI E GRAPPE::.


Trentino, una regione che fa rima con vino. Per chi fosse appassionato, interessato o semplicemente curioso, in tutto il nostro territorio è possibile visitare alcune tra le migliori cantine italiane per scoprire i segreti dei nostri preziosi vini, acquistare delle bottiglie  o semplicemente farsi accompagnare e guidare in una degustazione.

A fine estate, nei mesi di agosto e settembre con il rito della vendemmia e con il paesaggio che assume i colori dell'autunno, la visita assumerà sicuramente il sapore della scoperta di gesti antichi, capaci di trasformare il frutto della terra in prodotti dalle proprietà organolettiche uniche, apprezzati e richiesti dalle  più blasonate e coronate tavole d'Europa e del mondo.

VINI ROSSI TRENTINI DOC

 

 

:: TEROLDEGO ROTALIANO DOC::.

Descrizione:

Vitigno autoctono per eccellenza, rappresenta un esempio significativo della stretta interdipendenza tra vitigno e territorio; infatti, solo nel Campo rotaliano il Teroldego esprime al meglio le sue potenzialità, dando prodotti robusti come quelli che il Mariani, cronista del Concilio di Trento definì " vini muti che fan parlare". A ragione, considerato il principe dei vini trentini.
Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
Da giovane si accompagna bene a soufflè di formaggi e a piatti di mezzo. Ottimo con la carne salada, selavaggina, formaggi a pasta dura stagionati, se invecchiato.
Colore
Rosso rubino vivo e brillante; granato con l'invecchiamento.
Gusto
Secco, sapido e di corpo, ben strutturato.
Profumo
Intenso, fruttato di lampone e mirtillo.
Temperatura di servizio
16 - 18 °C se giovane 18 - 20 °C se invecchiato

 

.:: MARZEMINO TRENTINO DOC ::.

Descrizione:
Il Marzemino gentile, vitigno autoctono, ha trovato l' habitat ideale sui terreni basaltici del basso Trentino. Ricordato nel " Don Giovanni" di Mozart, è il vino tipico della Vallagarina in cui armonizzano in modo suggestivo la gentilezza del profumo e il gusto armonico tendente all'amarognolo.

Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
ideale con salumi caldi, piatti a base di funghi, carni bianche, rosse e pollame nobile.
Colore
rosso rubino vivo e brillante
Gusto
secco, sapido e particolarmente equilibrato.
Profumo
caratteristiche dominanti sono sentori di piccoli frutti di bosco a cui si accompagnano sfumature floreali ( viola mammola).
Temperatura di servizio
18 °C
 

.:: REBO TRENTINO DOC::.

Descrizione:
Dall' incrocio genetico del Merlot con il Teroldego operato nel 1948 dal ricercatore Rebo Rigotti all' Istituto Agrario di San Michele, si ottiene il Rebo, ottimo vino rosso, che unisce la gentilezza dei profumi tipici del Teroldego, alla robustezza e al corpo sostenuto del Merlot. Già in gioventù, il Trentino D.O.C. Rebo sa esprimere appieno le proprie caratteristiche organolettiche, anche se ben sopporta un moderato invecchiamento in bottiglia.

Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
si sposa bene alle costolette di agnello insaporite dal rosmarino e il pepe verde, non disdegna le carni rosse come la costata di manzo ai ferri o l' entrecòte.
Colore
rosso rubino più o meno intenso.
Gusto
morbido, sapido e di corpo, particolarmente equilibrato.
Profumo
fruttato di bacche scure, lievemente erbaceo e speziato.
Temperatura di servizio
18 °C

 

.:: PINO NERO TRENTINO DOC ::.

Descrizione
Vino di singolari caratteristiche, ottenuto dalle uve dell'omonimo vitigno originario della Borgogna. In Trentino è coltivato solo in zone particolarmente vocate, data la non facile adattabilità ambientale. Le peculiarità del tipico, moderno ed accattivante Pinot nero sono tali da conquistare anche il consumatore più esigente.


Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
Vino che si esalta con i bolliti misti, ma non disdegna le carni bianche da cortile.
Colore
Rosso rubino più o meno carico.
Gusto
Sapido, morbido e armonico, con un fondo piacevolmente amarognolo.
Profumo
Fruttato, con sentori particolarmente marcati di ciliegia selvatica e ribes nero.
Temperatura di servizio
18°C

 

.:: CABERNET SAUVIGNON TRENTINO DOC ::.

Descrizione:

Ottenuti dai classici vitigni Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, di origine bordolese, sono vini generosi, di spiccata personalità. Le uve, se vinificate singolarmente, danno origine ai rispettivi vini, mentre se vinificate congiuntamente costituiscono la Trentino D.O.C. Cabernet.

Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
arrosti di carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati a pasta dura
Colore
rosso granato con riflessi aranciati se invecchiato
Gusto
di corpo, morbido, pieno e vellutato.
Profumo
ampio, con evidente sentore vegetale ed erbaceo
Temperatura di servizio
18 - 20 °C

 

.:: MERLOT TRENTINO DOC::.

Descrizione
Le uve provengono originariamente dalla zona francese di Bordeaux, ma hanno trovato un habitat favorevole nelle zone collinari del Trentino. Si esprime con gradevoli sensazioni e con pienezza di gusto.


Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
è un vino ideale per accompagnare minestre asciutte, carni grigliate, formaggi stagionati e piatti di mezzo
Colore
rosso rubino
Gusto
asciutto con piacevole sottofondo amarognolo
Profumo
fruttato con una lieve nota erbacea
Temperatura di servizio
18 °C

 

 

VINI BIANCHI TRENTINI DOC
 

 

.:: CHARDONNAY TRENTINO DOC::.

Descrizione: Proveniente dalla regione della Borgogna, il vitigno Chardonnay è stato introdotto in Trentino alla fine del XIX secolo, trovando subito il suo habitat ideale sui pendii pedemontani. Freschezza ed eleganza sono le caratteristiche che contraddistinguono questo vino, il cui profumo spiccatamente fruttato bene si arominizza con la finezza.

Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
adatto come aperitivo,è ideale con antipasti magri, pesci di mare, minestre asciutte e in brodo
Colore
giallo paglierino
Gusto
secco,fresco ed equilibrato
Profumo
gradevolmente fruttato con sentori di mela Golden
Temperatura di servizio
10 - 12 °C

 

.:: MULLER THURGAU TRENTINO DOC::.

Descrizione:
E' un vino che nasce dall'omonimo vitigno, ottenuto nel 1881 dal ricercatore svizzero Hermann Müller di Thurgau, incrociando le varietà Riesling renano con Chasselas. In Trentino questa varietà ha trovato l'habitat ideale in alta collina, soprattutto su terreni porfirici, dove riesce a esaltare il particolare aroma che lo contraddistingue.

Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
ottimo aperitivo, adatto per primi piatti con salse a base di molluschi e con pesce cotto alla brace.
Colore
giallo paglierino con riflessi verdolini.
Profumo
fruttato, floreale e lievemente aromatico con sentori di salvia sclarea.
Temperatura di servizio
10 - 12 °C


.:: NOSIOLA TRENTINO DOC::.

Descrizione :
E' il vino ottenuto con le uve dell'omonimo vitigno di origine locale. La coltivazione del Nosiola è diffusa negli ambienti collinari - Valle dei Laghi e Valle di Cembra - dove riesce a esprimere al meglio le sue doti di semplicità e immediatezza. Il Nosiola è sicuramente il vino più caratteristico di questa provincia, un tempo utilizzato come " vino da messa".

Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
Con piatti di pesce lacustre, in particolare con il persico impanato e con la trota alla brace.
Colore
Giallo paglierino con sfumature verdoline.
Gusto
Secco e piacevolmente fresco.
Profumo
Delicatamente fruttato con tenue sentore di nocciola.
Temperatura di servizio
10 - 12 °C
 

:: PINOT BIANCO TRENTINO DOC::.

Descrizione:
Nasce dall'omonimo vitigno coltivato generalmente in media e alta collina,dove trova l'ambiente ideale per esprimere al massimo le sue caratteristiche produttive. Il Pinot bianco è un vino apprezzato in gioventù, ma non disdegna un moderato invecchiamento che esalta la sua personalità.

Caratteristiche:
Accostamenti gastronomici
classico vino da frutti di mare, minestre asciutte a base di pasta all'uovo; accompagna bene gli asparagi alla trentina
Colore
giallo paglierino con tenui riflessi verdolini
Gusto
secco, particolarmente equilibrato, in fin di bocca lievemente amarognolo
Profumo
delicatamente fruttato e fragrante
Temperatura di servizio
10 - 12 °C

 

:: PINOT GRIGIO TRENTINO DOC::.

Descrizione
Il vitigno produce uve dalla buccia color ramato che danno un mosto molto zuccherino. La vinificazione, prevalentemente in bianco, dà un vino che esprime al meglio le proprie doti in gioventù, quando la finezza è sorretta dall'eleganza di corpo. Con il nome tedesco di Ruländer, solitamente si identifica il prodotto ottenuto dopo aver lasciato il mosto a breve contatto con le bucce. Si tratta di una tecnica di vinificazione che conferisce al vino una delicata colorazione ramata.


Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
si presta a svariati abbinamenti, delle minestre asciutte con salse sostenute, ai piatti a base di uova, dai lessi di pollame,al pesce di mare minuto
Colore
giallo paglierino, a volte con tonalità ramate
Gusto
secco,sapido e di struttura equilibrata
Profumo
tipicamente fruttato, ricorda la pera matura
Temperatura di servizio
10 - 12 °C

 

:: SAUVIGNON TRENTINO DOC::.

Descrizione:
Ottenuto dal vitigno omonimo, è caratterizzato da una superba personalità e presenta un timbro piacevolmente aromatico. Si esprime con doti di grande finezza ed eleganza, ottenute con sapienti coltivazioni in territori vocati.

Caratterstiche:
Accostamenti gastronomici
Grande aperitivo, accompagna egregiamente i piatti di strangolapreti alla trentina.
Colore
Giallo paglierino scarico a volte con tonalità verdoline.
Gusto
Secco, piacevolmente fresco a sottofondo aromaticomolto caratteristico.
Profumo
Molto personale, con sensazioni aromatiche facilmente individuabili ( lattice di fico, ortica).
Temperatura di servizio
10 - 12 °C

SPUMANTI METODO CLASSICO, GRAPPE E VIN SANTO

Descrizione:

La lavorazione particolarmente pregiata e lenta di questo vino avviene secondo il metodo classico della rifermentazione sui lieviti in bottiglia. Al vino base tranquillo, ottenuto principalmente con uve Chardonnay e Pinot, vengono aggiunti zuccheri e lieviti selezionati. Il vino, così imbottigliato, inizia una seconda fermentazione, a cui segue il riposo sui lieviti, che dura almeno 15 mesi, l'eliminazione dei residui, la dosatura e la tappatura finale. A conferma della sua indiscussa qualità, nel 1993 lo spumante trentino ha ottenuto il riconoscimento della D.O.C. " TRENTO" , la prima nel suo genere in ambito nazionale.
Con questo metodo le riserve possono arrivare a 60 mesi.

Caratteristiche
Accostamenti gastronomici
Pregevole come aperitivo, ottimo su antipasti e piatti delicati a base di pesce; nel tipo riserva accompagna superbamente tutto il pasto.
Colore
Giallo paglierino, più intenso nella riserva.
Gusto
Secco, fresco, fine ed aromatico.
Perlaggio
Fine e persistente.
Profumo
Delicato ed elegante, fruttato e fragrante con delicato sentore di lievito.
Temperatura di servizio
6 - 8 °C

 

LA GRAPPA TRENTINA DOC

La produzione della grappa, che in Trentino vanta un’antica tradizione, è strettamente legata al settore vinicolo. Punto di forza del distillato di vinaccia locale sono l’alta qualità ottenuta da un’attenta scelta della materia prima, da una successiva ottima conservazione, dall’uso di un particolare sistema di distillazione - il metodo discontinuo a bagnomaria “ Tullio Zadra” - e dall’esperienza tecnica dei distillatori. I distillatori sono rappresentati dall’Istituto Tutela Grappa del Trentino, che raggruppa le principali aziende produttrici. La grappa nasce dalla distillazione della vinaccia fresca e morbida di uve pregiate.

Il particolare sistema di distillazione impiegato, "il metodo artigianale Tullio Zadra" ( a bagnomaria discontinuo), consente di ottenere grappe dal gusto fine e dagli aromi eleganti. "Lambicar' nel dialetto trentino, ha un duplice significato: lavorare con l'alambicco e cioè distillare grappa, oppure campare una vita grama di fatiche.

E proprio la produzione della grappa, in alcune vallate povere del Trentino, serviva a rendere la vita meno amara, portando un piccolo guadagno extra, spesso in violazione delle norme che regolano da sempre la distillazione.

E in molti piccoli produttori, c'è ancora quel gusto di distillare, magari solo poche bottiglie, in clandestinità, per avere un " goccetto" da offrire agli amici sottolineando l'offerta con l'immancabile " questa è di quella buona, l' ho fatta io in casa, roba che fa resuscitare.

Non dobbiamo dimenticare che uno dei più noti marchi di grappa, quello della distilleria a vapore di Bortolo Nardini vanto di Bassano del Grappa, ha origini trentine : Bortolo Nardini nacque infatti nel 1700 nel Tesino. Notissima la produzione della val di Cembra, ove si lavora secondo tecniche antiche una grappa " bianca " robusta, di ottima qualità.

La grande varietà di uve in Trentino, ha portato ad una grande differenziazione di prodotto: le grappe prendono il nome ,il profumo e il gusto delle uve dalle cui vinacce sono ricavate: Teroldego, Nosiola, Mùller Thurgau, Chardonnay, Moscato e via dicendo.Oggi la produzione della grappa trentina si va sempre più imponendo all'attenzione dei mercati mondiali. Accanto alle piccole distillerie artigianali, operano grossi complessi industriali, ma il prodotto è sempre di alta qualità.

Solo le grappe che rispondono ai dettami di un preciso e severo disciplinare, ottengono il marchio dell'Istituto per la tutela della grappa trentina, massima garanzia per il consumatore.

C'è poi tutto il settore delle grappe speciali" aromatizzate "con erbe officinali, con frutta, con spezie e radice: il Trentino ha un'antica tradizione tramandata di padre in figlio e sono pochi gli amanti della grappa che sappiano resistere alla tentazione di preparare in casa qualche bottiglia" speciale, sempre alla ricerca di qualche sfumatura nuova. 

Un prodotto assolutamente da provare!!!

 

IL VIN SANTO TRENTINO DOC

L'ultimo prodotto nella vetrina dei vini trentini è il vin santo ovvero il vino da meditazione, usato anche per la messa, che in Trentino e specialmente nella Valle dei  Laghi ad Ovest di Trento ha trovato l'uva e le condizioni ideali per produree un  prodotto che risulta veramente una perla enologica a livello italiano.

Pensando a “Vin Santo” viene subito alla mente quello toscano, e forte è lo stupore di chi viene poi a sapere che ne esiste uno anche molto più a nord, in Trentino, precisamente nella splendida valle dei Laghi, zona a nord del Lago di Garda delimitata da alcuni piccoli comuni che fanno da contorno a questa denominazione (Padegnone, Calavino, Monte Oliveti). Il vitigno utilizzato per la sua produzione è esclusivamente la Nosiola, unico vitigno a bacca bianca autoctono del Trentino, che in questa particolare area ha trovato il suo habitat sin dalla fine dell’Ottocento. I grappoli, perfettamente sani e maturi, (raccolti dopo circa 15 giorni di surmaturazione in pianta) vengono collocati nella vinsantaia sulle “arele” per l’appassimento, operazione che non implica alcun tipo di condizionamento artificiale: questi appositi locali hanno la particolarità di avere le finestre con esposizione nord-sud al fine di favorire il transito dell'Ora del Garda, vento che ogni giorno – per un particolare scambio di correnti termiche lago/terra – spira in queste zone.

Con il passare del tempo i grappoli vengono attaccati dalla Botrytis Cinerea che, come sappiamo, agisce all’interno degli acini conferendo particolari caratteristiche organolettiche al prodotto finale. Dopo la lunga fase dell’appassimento, che si conclude con la Settimana Santa, si procede alla pigiatura, con il risultato di una bassissima resa in mosto (circa 20 litri per ogni 100 kg di uva fresca), un’elevata concentrazione zuccherina e una buona acidità totale. Si passa quindi al travaso in piccoli caratelli di rovere, per la maggior parte esausti al fine di non interferire troppo con il bouquet del vino, dove inizia la lenta fermentazione. La permanenza nei caratelli è di circa sei anni dopodichè il vino viene imbottigliato.

Dopo questa premessa descrittiva, veniamo al vino degustato. Nel calice si presenta di un bel giallo ambrato intenso con lieve unghia dorata, limpido e di grandissima consistenza. All’olfattivo, dapprima un po’ timido, è una “lenta esplosione”: dalle elegantissime note di frutta secca (albicocca, fico, dattero) passiamo a quelle di miele, arancia candita, nocciole tostate, cioccolato bianco, fino ad arrivare a sentori piu complessi di pietra focaia, humus, iodio e sentori minerali. Il tutto in un quadro di grande finezza, continuita’, armonia e lunga persistenza. In bocca avvolge il palato in maniera quasi cremosa, portandosi dietro tutto il bagaglio delle sensazioni olfattive, la freschezza e la sapidità, presenti e ottimamente integrate, completano l’equilibrio sensoriale di questo piccolo capolavoro. Il finale – lunghissimo – è segnato da una deliziosa nota balsamica e di miele. E’ un vino stupefacente e vibrante, ad oltre 11 anni dalla vendemmia e quasi altrettanti davanti a sé. Abbinamento obbligatorio con strudel di mele caldo, lo “Zelten” trentino (pane dolce farcito con frutta secca e canditi), preparazioni con il marzapane; da provare con un buon Vezzena stagionato.

Grande il rapporto qualita’/prezzo: la bottiglia da l 0,500 la trovate in enoteca a poco più di 20 Euro.Le bottiglie ritrovate casualmente dopo decenni nelle cantine della Valle dei Laghi hanno riservato ai fortunati scopritori emozioni uniche. Nelle foto sono visibile le Arèle per l'essicamento delle uve, dei calici di vin santo e Castel Toblino, il luogo d'attrattiva più bello della Valle dei Laghi e forse uno dei più romantici dell'intero Trentino.

 

TIPS! CURARSI CON L'UVA


 

 

Bed and Breakfast in Trentino
c/o UNIONE - Via Solteri n. 78 - 38121 - Trento, Italy
Tel 0039 0461-880430 email:  info@bebtrentino.info
 
Modulo richiesta informazioni - prenotazioni
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