Trento - Piazza Duomo e
Centro Storico |
Nel passato fu chiamata anche piazza Grande, piazza Comune, piazza
Italiana, piazza Vittorio Emanuele III, piazza Cesare Battisti.
E´ stata definita una delle più belle piazze urbane del mondo. Senza
dubbio è una delle più caratteristiche e policrome. Il suo effetto
scenografico è davvero sorprendente e si accompagna armoniosamente
alla colorazione degli edifici che la delimitano, alla loro
impulsiva linea architettonica esaltata da tre sequenze di portici
quattro - cinquecenteschi. E´ il cuore del centro storico e fu
l´aula della vita civica e religiosa della città alpina.
Urbanisticamente era decentrata rispetto allo svolgersi della cinta
murata a causa delle vicende storiche che elessero, a chiesa
cattedrale, l´edificio cimiteriale cristiano fuori dalla romana
porta Veronese.
Quasi al centro della piazza c´è la FONTANA DEL
NETTUNO costruita su progetto dello scultore Francesco Antonio
Giongo, come attesta una targa, tra il 1767 e il 1769 (Magnificum
hunc fontem cum aquarum perpetuo cursu, deSperantibus omnibus, Franciscus Antonius Jongo tridentinus fecit).
Il Giongo, nativo di
Lavarone, avrebbe ideato il sistema di far scorrere l´acqua senza
interruzioni, ciò che pare nessuno fosse riuscito a fare prima: per
questo nella iscrizione c´è la frase "desperantibus omnibus".
Il Brentari avanzò l´ipotesi che la fontana fosse opera dello scultore
Francesco Oradini da Bezzecca, morto nel 1754, vale a dire 13 anni
prima del collocamento delle varie parti della costruzione.
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